Nei sistemi di sicurezza CCTV a circuito chiuso, le telecamere di videosorveglianza di tipo Bullet sono un classico. Questo genere di telecamere è estremamente versatile e ha una sensibilità incredibile. Queste caratteristiche rendono le telecamere Bullet ideali per lavorare in tutti i tipi di condizioni di illuminazione, anche le più difficoltose, come i controluce, la scarsa illuminazione, di notte.
Le telecamere Bullet prendono il loro nome dalla loro forma a proiettile (in inglese “bullet” significa proprio proiettile). Sono adatte sia ad essere utilizzate per la videosorveglianza interna che esterna, avendo la capacità di resistere alle condizioni atmosferiche più disparate, come caldo, freddo e pioggia. Addirittura molte di essere sono waterproof. Al momento dell’acquisto, il parametro da prendere prendere in considerazione è il grado di protezione IP, più è alto, meglio è. Se è accompagnato dalla X, ovvero IPX, significa che la scocca ha due gradi di protezione. Un grado di protezione IPX 7 significa che sono resistenti all’immersione in un liquido, quindi un caso di tentativo vandalico con liquidi andrà a vuoto.
Quale telecamera di videosorveglianza Bullet scegliere?
La scelta dipende molto sia dalle vostre esigenze che dal vostro budget a disposizione. La qualità di una videocamera Bullet si misura principalmente guardando due parametri: la risoluzione ed il sensore CCD (chipset). La risoluzione indica il numero di pixel massimi visualizzabili sul monitor, in che significa che maggiore è la risoluzione, migliore sarà la visione. Invece, migliore sarà il sensore CCD, migliore sarà la sua prestazione in condizioni di luce bassa. In genere, i CCD variano da 1/4 di pollice a 1/2. Non è facile dire quale sia il migliore: la maggior parte delle telecamere economiche utilizzano 1/4, ma molto dipende dalle lenti focali. Infatti, quest’ultime devono essere parametrate e proporzionate alla grandezza del CCD.
Quel che distingue una telecamera di videosorveglianza Bullet da qualunque altra è il fatto di avere una lente fissa o multi focale. Quest’ultima permette di zoomare a differenti distanze, mentre la lente fissa restituisce sempre lo stesso angolo di visione.
Vantaggi e svantaggi delle telecamere Bullet:
Come abbiamo già detto, questo genere di telecamere sono molto versatili ed adattabili. Questo è certamente il loro punto di forza, che le rende migliori rispetto alle videocamere Dome, soprattutto per coprire lunghe distanze. Bisogna fare attenzione, però, quando vengono utilizzate indoor, negli spazi chiusi, specialmente se dotate di infrarossi. Inoltre, scegliere con cura dove le collocate: assicuratevi di non avere davanti specchi o altre superfici riflettenti (anche il metallo riflette), perché potrebbero far rimbalzare i raggi infrarossi, degradano di molto l’immagine inviata al monitor.
Prezzi telecamere Bullet:
I prezzi possono variare di molto, adattandosi a tutte le necessità. Partono da cifre molto contenute: già con 40 euro potrete acquistare una videocamera di sorveglianza, rinunciando però alla qualità. Con un budget che si aggira intorno alle 100 euro, potrete acquistare un modello a raggi infrarossi che lavora in notturna (quasi 0 lux), restituendo immagini a 500 punti in bianco e nero. I costi, poi, possono arrivare sulle 300/400 euro per modelli multi focali ad alta risoluzione, che in notturna coprono distanze fino a circa 35 metri.
20 Maggio 2018 at 13:22
Da tempo sto pensando all’idea di mettere un sistema di videosorveglianza nel mio ampio cortile, e leggendo l’articolo le telecamere bullet mi sembrano le migliori! qualcuno che le usa può dirmi come si trova? grazie