Gli UPS, anche detti gruppi di continuità, sono strumenti utilissimi soprattutto per chi ha un sistema di videosorveglianza, perché permettono di salvare il sistema e assicurarci il loro funzionamento in caso di assenza di corrente.
Il gruppo di continuità rimane acceso 24 ore su 24, lavorando senza sosta, e questo fa sì che il suo ciclo di durata sia circoscritto nel tempo. Dopo un paio d’anni va sostituito con un nuovo UPS, anche se in alcuni casi può essere “rigenerato” sostituendo le batterie al suo interno.
Ma come sostituire le batterie all’interno di un gruppo di continuità?
Innanzitutto bisogno dotarsi di cacciaviti che vi serviranno ad aprire il gruppo, a questo punto vi troverete di fronte una o più batterie, a volte legate tra loro attraverso connettori. Per vedere le batterie è necessario sfilare i connettori, solitamente i gruppi montano batterie al piombo da 12 Volts e amperaggio che varia al variare della misura.
La sostituzione va fatta, quando possibile, con batterie che hanno le stesse caratteristiche tecniche di quelle esaurite. A questo punto basta sostituirle, richiudere tutto e avrete un UPS pronto a lavorare ancora per molto!
1 Giugno 2015 at 09:34
Ottima guida per gli UPS degli antifurti, è proprio quello che stavo cercando.