Barriere a stilo per proteggere le finestre

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Buon pomeriggio,

mi chiamo Mirko e dopo un po’ di attesa e di dubbi finalmente ho deciso anche io di acquistare ed installare un impianto di allarme per la protezione del mio appartamento e della mia famiglia. Abito al piano rialzato di un’abitazione indipendente e per metterla in sicurezza mi piacerebbe avere un qualcosa che protegga e controlli il perimetro, e che al tempo stesso si possa azionare in particolar modo durante le ore notturne. Devo premettere che non voglio dei sensori volumetrici sia interni che esterni per una serie di ragioni e problematiche che non sto qui ad elencare. Inoltre vorrei proteggere la porta d’ingresso tramite l’installazione di contatti magnetici che rilevino sia l’apertura che la vibrazione, ma al di là di questo, per quanto riguarda le finestre, non ho idea di come comportarmi per proteggerle al meglio. Secondo te dovrei preferire delle barriere a stilo o dei sensori d’apertura? O ancora, esiste altro in commercio che potrebbe rispondere meglio alle mie necessità di sicurezza? Scusa la confusione ma non sono molto pratico di questo settore, attendo di sapere che idea ti sei fatto, e nel frattempo ti ringrazio per la disponibilità!

Cordiali saluti e tanti complimenti per il blog!

Mirko

 

Risposta:

Buon pomeriggio Mirko,

ti rassicuro subito dicendoti che esiste una soluzione che ti consente di prevenire lo scasso e al tempo stesso di proteggere le aperture evitando l’eventuale attraversamento delle stesse, si tratta delle barrierine a stilo. Questi piccoli dispositivi ti consentono anche di lasciare le finestre aperte soprattutto con l’arrivo del caldo e nei mesi estivi, e se desideri incrementare e potenziare il livello di sicurezza, puoi anche aggiungere dei contatti magnetici d’apertura o di vibrazione (o entrambe) per quando lasci le finestre chiuse. In tutto questo hai la possibilità di collegare in serie le barriere a stilo e i sensori magnetici, ma ciò non ti consentirebbe di parzializzare il sistema di sicurezza poiché con le finestre aperte la linea sarebbe costantemente in allarme o in alternativa sempre auto esclusa dalla centralina al momento dell’inserimento. A questo punto, la soluzione ideale da consigliare sarebbe quella di dotarsi di un cavo con 2 conduttori a disposizione, in modo tale da portare in centralina i due allarmi separati. Se al contrario si tratta di un impianto d’allarme senza fili (quindi via radio, wireless), allora non avrai di questi problemi, anche se la spesa per l’acquisto dei componenti risulta un po’ più alto rispetto a quella per i componenti dei sistemi via cavo.  

Ti ringrazio tanto per i complimenti sul blog, mi fa molto piacere riceverli! spero che con questa risposta sono riuscito a farti una panoramica chiara ed esauriente delle strade che puoi percorrere per realizzare il miglior sistema d’allarme per la tua casa. Fammi sapere i risvolti, comunque se dovessi aver bisogno di farmi altre domande o di chiarire qualche passaggio che ti ha lasciato perplesso, torna pure a scrivermi ancora, sono qui a disposizione. Un saluto e in bocca al lupo per il tuo nuovo impianto di sicurezza!



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