Da un po’ di anni a questa parte l’utilizzo dei sistemi per la videosorveglianza si sono affermati e diffusi in maniera considerevole nel nostro Paese. Si tratta di strumenti di sicurezza molto importanti per proteggere al meglio le abitazioni, le aziende, i negozi, gli uffici, le attività commerciali e così via, diffusi a dismisura soprattutto da quando le tecnologie del settore si sono evolute, i costi si sono abbassati e la proliferazione dei kit di videosorveglianza ha permesso l’installazione in completa autonomia e facilità da parte dell’utente. Fino a un decennio fa, infatti, i sistemi di videosorveglianza per uso sia interno che esterno erano quasi ad appannaggio esclusivo di musei, banche, enti ed edifici gestiti a livello statale. L’abbassamento dei costi, e quindi la maggiore accessibilità da parte dei cittadini, ha fatto sì che i sistemi per la videosorveglianza venissero usati anche per la sicurezza delle case, dei piccoli negozi, dei cortili interni ed esterni dei condomini ecc.
Per quanto riguarda l’acquisto dei moderni kit per la videosorveglianza, questi ultimi si possono comprare nei negozi specializzati o negli e-commerce, dove i costi sono ancor più competitivi. Entrando nello specifico dei vantaggi dei kit di videosorveglianza fai da te, primo fra tutti vi è la possibilità di poterli installare in totale autonomia, anche senza troppe conoscenze specifiche nel campo da parte del cliente; inoltre sono semplici da gestire, sicuri, affidabili e all’avanguardia. Questi kit sono costituiti da componenti essenziali per la videosorveglianza, tra cui le telecamere; il numero di queste ultime differisce in base all’estensione della proprietà da porre sotto sorveglianza, alle caratteristiche del dispositivo stesso e dalle esigenze di tipo ambientale. Tra le telecamere più diffuse vi sono quelle digitali dette IP o telecamere di rete, l’ideale per ottenere un’alta risoluzione delle immagini e la visione delle stesse in tempo reale.
Tra le altre caratteristiche, le telecamere possono essere fisse o motorizzate, e alcune tipologie sono capaci anche di una rotazione di 360 gradi per ottenere una supervisione totale dell’area interessata. Se le telecamere vanno utilizzare per ambiente esterno, è consigliabile scegliere dei dispositivi compatti e resistenti, capaci di resistere all’azione degli agenti atmosferici e alle estreme temperature. In tal caso si possono trovare in commercio alcuni accessori in alluminio o in plastica per la loro protezione. Per ciò che concerne la tecnologia sfruttata, le telecamere possono utilizzare quella ad infrarossi, l’ideale per quelle aree dove la luce scarseggia o è completamente assente.
Altro apparecchio fondamentale per un sistema di videosorveglianza è il DVR (Digital Video Recorder), ossia un registratore digitale che supporta il software che dirige e controlla tutto il sistema. Vi è poi il monitor, tramite il quale l’utente può rivedere le immagini e i video registrati, che può essere di uso esclusivo del sistema o può essere un televisore o un monitor di un pc. Infine vanno annoverati i cavi, i connettori e gli amplificatori, ossia tutti quegli elementi che hanno il ruolo di connettere fra loro i diversi dispositivi contenuti nel sistema e farli dialogare e funzionare in modo corretto.
8 Ottobre 2018 at 15:24
invece del monitor posso utilizzare la tv?