Sistema d’allarme per la casa economico

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Per trasformare la propria casa in un luogo sicuro e protetto a 360 gradi, la strada giusta è senza dubbio quella che porta all’installazione un sistema d’allarme. Solitamente, infatti, anche la sola presenza di un impianto di sicurezza, sia in ambiente domestico che lavorativo, rappresenta un deterrente molto utile per contrastare il più possibile l’azione di ladri, vandali e malviventi. In questo panorama, prima di procedere all’acquisto di un sistema d’allarme, è basilare stabilire attentamente la qualità dei materiali utilizzati, le tecnologie impiegate e le funzioni dei vari apparecchi; il tutto deve essere preso in considerazione a seconda delle caratteristiche strutturali dell’abitazione, delle proprie necessità di sicurezza e del budget che si ha a disposizione. Oltre a ciò, è fondamentale anche analizzare con attenzione tutti i punti d’accesso della casa, dunque i possibili varchi l’accesso dei malintenzionati, nonché stabilire dettagliatamente i fattori di rischio, conoscere bene tutte le funzionalità dei diversi sistemi d’allarme ed installare un impianto adatto all’abitazione.

Scegliere e realizzare un impianto di allarme, come potete ben capire, non è proprio una cosa scontata ed immediata, in quanto vi è la necessità dell’intervento di professionisti esperti nel settore che effettuino un sopralluogo, che controllino da cima a fondo la vostra casa per determinare tutte le zone deboli, i punti d’apertura verso l’ambiente esterno, e ancora il cortile, i balconi e via dicendo. Decisamente utile risulta controllare anche tutte le caratteristiche dell’area che circonda la casa da sorvegliare (ovviamente fa la differenza, ai fini dell’installazione di un impianto di sicurezza, sapere se si abita in una zona appartata, se vi è molto traffico sulle strade vicine, se esiste o meno la possibilità che qualcuno interceda quando è attiva la sirena d’antifurto). Tutti questi fattori incidono anche sui costi del sistema: basta riflettere sul fatto che la spesa da mettere in conto per allarmare un piccolo appartamento, non potrà mai coincidere o somigliare a quella necessaria per allarmare una grande casa con tanto di giardino.

Vediamo ora un esempio pratico su un quesito reale espresso da un nostro lettore: una persona decide di proteggere una casa di campagna avendo a disposizione un budget limitato; questa abitazione è collocata al centro di uno spiazzo circondato da una recinzione, e nello spiazzo in questione ci sono anche dei cani che fanno la guardia alla casa. La struttura si sviluppa su tre piani, e sono presenti davvero tante aperture, in totale sono 25 tra porte, finestre e porte-finestre (alcune dotate di inferriate). Inoltre, all’esterno dell’abitazione sono installate alcune telecamere di videosorveglianza con la funzione “Motion Detection”. Il proprietario di questa casa di campagna vorrebbe dotarsi di un d’antifurto piuttosto semplice e poco dispendioso, visto che comunque ha già adottato delle precauzioni per proteggere l’edificio. In questo caso, visto che l’abitazione è in gran parte protetta sia dai cani che dalle telecamere, per quanto riguarda la protezione perimetrale il proprietario può stare tranquillo, anche se per essere proprio sicuri al 100% si potrebbe aggiungere qualche sensore a tenda o barriera a stilo sulle porte o sulle finestre prive di inferriate. Per ciò che concerne l’ambiente interno, se qualche punto resta troppo scoperto, si possono installare dei sensori volumetrici e collocarli lungo i passaggi e i corridoi; il tutto spendendo una cifra accessibile.

 

Opinioni sistema d’allarme per la casa economico

  1. Quando si parla di economico, per capire, su che cifra siamo?



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