Salve,
mi chiamo Raffaele e ti scrivo per avere un tuo parere sulla mia situazione; desidero un sistema di videosorveglianza per poter controllare al meglio la mia abitazione, visto che mi trovo molto spesso fuori città per motivi di lavoro, anche per mesi interi. Per questa ragione, mi piacerebbe poter avere tutto sotto controllo e visionare le immagini generate dalle telecamere anche a distanza (all’interno del mio appartamento ho una connessione ADSL). Dopo qualche ricerca che ho fatto qua e là ho capito, però, che l’impianto di antifurto e quello per la videosorveglianza sono sistemi slegati, quindi non integrati, è vero? puoi darmi una mano a capirci qualcosa di più sul loro funzionamento? Ti ringrazio infinitamente per la disponibilità, attendo di conoscere il tuo parere in merito!
Un saluto
Raffaele
Salve Raffaele,
grazie a te per avermi scritto, ti premetto subito che è vero, nella maggior parte dei casi i due sistemi sono separati e non integrati per ragioni che riguardano soprattutto le differenze in fase di installazione. I sistemi TVCC (Televisione a Circuito Chiuso) inviano le immagini generate dalle telecamere di videosorveglianza e per farlo sfruttano i cavi coassiali o in alternativa quelli di rete, mentre i tradizionali sistemi di allarme si servono dei cavi elettrici. Detto questo, puoi ben capire che la modalità di collegamento e di trasmissione è molto diversa fra loro, per tale motivo è così difficoltoso reperire sistemi integrati, specialmente quando si ha a disposizione un piccolo budget e quando si parla di installazioni di tipo residenziale. Inoltre, in tutto questo c’è da prendere in considerazione anche una differente trasmissione e gestione delle varie informazioni: per quanto riguarda il videocontrollo, le immagini riprese sono visibili grazie all’uso di monitor, mentre nei normali sistemi di allarme le informazioni vengono esaminate e gestite dalla centralina d’antifurto, che a sua volta le trasforma in allarme sonoro, chiamata vocale o messaggio digitale a seconda del modello di centrale.
Perfino i consumi sono estremamente diversi, per questo l’integrazione di due sistemi tanto differenti tra loro per caratteristiche, per funzionalità e per tutti i motivi che ti ho appena elencato, porterebbe quasi sicuramente ad un sovradimensionamento nell’ambito dell’alimentazione. Quindi, per tutte le motivazioni che ora conosci, è sempre meglio sommare i due sistemi, quello d’allarme e di videosorveglianza, anziché integrarli. Con l’integrazione dei due sistemi, infatti, è possibile ottenere una gestione rapida, efficacie e coordinata dei dati, delle informazioni e delle segnalazioni provenienti dai due diversi sistemi, così da assicurare l’integrità del funzionamento e rendere possibile una corretta e più completa interpretazione nel caso in cui si verifichi una situazione d’allarme. Detto ciò, se stai pensando alla soluzione integrata videosorveglianza + antifurto, quindi ad un sistema efficiente e completo, ti consiglio di rivolgerti ad installatori esperti e di richiede una consulenza dettagliata.
Spero di averti dato dei validi spunti per procedere ad un acquisto molto più consapevole, per qualsiasi altro quesito o curiosità torna pure a scrivermi, mi trovi qui pronto a risponderti! E tienimi aggiornato sulle tue decisioni, sono curioso! Un saluto
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